Pollutec, il salone di riferimento in Francia e in Europa delle soluzioni a favore dell'ambiente per l'industria, la città e i territori, raddoppia proponendo un nuovo appuntamento biennale che si svolgerà il 26 e 27 novembre a Parigi. Abbiamo intervistato, in esclusiva, la direttrice di Pollutec Anne-Manuèle Hèbert


Dopo il successo dell'edizione del 2023 che ha visto Pollutec tagliare il traguardo dei 45 anni, il salone dedicato alle soluzioni a favore dell'ambiente per l'industria, la città e i territori torna con Pollutec Paris, un nuovo appuntamento, sempre organizzato da RX France, per le filiere ambiente e clima che si terrà a Paris Expo, Porte de Versailles il 26 e 27 novembre. In questa intervista esclusiva la direttrice di Pollutec, Anne-Manuèle Hèbert, ci ha raccontato tutti i retroscena e le novità del nuovo format.

Come è nata l'idea di un nuovo appuntamento e a quali istanze vuole rispondere la versione parigina di Pollutec?
Si parla ogni giorno di effetti del cambiamento climatico, nuove normative e nuove opportunità offerte dalle innovazioni e dalle soluzioni proposte da imprenditori e attori pubblici impegnati, preoccupati per la vita dei loro concittadini, sempre alla ricerca di soluzioni praticabili e di buon senso. Pollutec, player storico e rappresentativo del settore, deve accompagnare questo movimento e questa accelerazione. Per questo abbiamo deciso, con Pollutec Paris, di creare un nuovo spazio di incontri e scambi per il settore, con una formula biennale, complementare a Pollutec Lione.

C'è un motivo per cui avete scelto Parigi come nuova location?
Parigi rappresenta, grazie alla sua posizione geografica, una facile porta d'accesso per le regioni del Nord Europa e di alcune regioni francesi, degli organismi regolatori e legislatori europei, conferendo così una dimensione più globale all'evento.
Quest'anno, alcuni enti istituzionali saranno presenti per la prima volta al salone con uno stand e dei talk, come ad esempio la Commissione Europea.

Questo evento in cosa differisce rispetto al format tradizionale di Lione?
Questo nuovo appuntamento è stato pensato come una formula compatta, su 2 giorni, al padiglione 1 della Porte de Versailles, nel cuore di Parigi. Due giorni per confrontarsi (conferenze, forum e workshop), per fare business (un programma di business meeting per tutti gli espositori), per conoscere le nuove normative, condividere le buone pratiche, incontrare attori privati e pubblici.
Se le tematiche proprie al DNA di Pollutec (Risorse, Occupazione e formazione, Innovazione, ecc.) rimangono imprescindibili, Pollutec Paris affronterà anche, in linea con le sfide attuali del settore, argomenti come l'Europa e le questioni legate a Normative, Finanziamento & Pianificazione.

Quali saranno le tematiche principali che verranno affrontate durante l'appuntamento autunnale Parigino?

Normative; Europa; Innovazioni; Finanziamento & Pianificazione; Usi; Risorse; Impiego & formazione ed altri temi essenziali saranno affrontati a Parigi i giorni 26 e 27 novembre 2024.

Sappiamo che verrà introdotto un nuovo premio: gli Young Talent Awards. In cosa consiste?
Per questa nuova formula a Parigi, Pollutec organizza un nuovo Premio: gli Young Talent Awards. Complementari ai Pollutec Innovation Awards organizzati a Lione - che premiano le innovazioni tecnologiche con un forte potenziale di mercato nel settore ambientale - questo premio vuole valorizzare 10 progetti innovativi, attualmente incubati in Laboratori universitari o in grandi scuole. I 10 progetti saranno così presentati in uno spazio dedicato, accanto allo spazio Impiego & Formazione. Mercoledì 27 novembre i project leader si sfideranno sulla Tribuna, davanti a una giuria composta da grandi aziende ed esperti del settore. Il vincitore dei Young Talent Awards si aggiudicherà uno stand start-up durante Pollutec 2025, a Lione.

Per concludere, cosa dobbiamo aspettarci da questa edizione autunnale di Pollutec?

Pollutec si propone come un luogo d'incontro imprescindibile e internazionale che valorizza le soluzioni innovative a favore dell'ambiente, per l'industria, il terziario, la città e i territori. I visitatori potranno quindi trovare un'ampia gamma di soluzioni proposte dagli espositori.
Pollutec dà voce a una moltitudine di stakeholder con una complementarità delle offerte per rispondere invariabilmente ed efficacemente alle sfide climatiche. E proprio perché Pollutec valorizza sempre l'impegno delle aziende francesi ed internazionali, che riusciamo a rispondere collettivamente alle sfide di domani, con soluzioni sempre più efficaci e innovative. Le conferenze democratizzano anche le questioni più complesse, per raggiungere un pubblico sempre più ampio. Quest'anno il salone si concentra su normative e finanziamento, due temi essenziali per accelerare la transizione ecologica, la decarbonizzazione e il sostegno alle imprese, in particolare le start-up.

In foto: Anne-Manuèle Hèbert, Direttrice di Pollutec