Si è svolta mercoledì 7 giugno 2023, presso la Cava Vezzola a Lonato del Garda (BS), la settima edizione del CavaExpoTech, ormai tradizionale appuntamento semestrale per un confronto su temi rilevanti per il comparto estrattivo e minerario (un evento in area Nord del Paese ed uno in area Centro Sud).
L'evento si è svolto, come di consueto "dal vivo" in area di cava, ospitato da Vezzola Spa, una delle realtà più rappresentative della Lombardia, sia sotto il profilo industriale (Inerti, Calcestruzzo, Asfalto, Lavori stradali) che per la qualità degli interventi in campo di riqualificazione ambientale.
L'evento ha registrato la presenza di circa 350 professionisti tra imprenditori, tecnici, amministratori, consulenti e di 40 aziende della sezione "Beni e servizi" di ANEPLA che, con grande impegno, hanno portato in esposizione il meglio delle loro macchine ed attrezzature e know how.
Il tema di quest'anno era:
Il futuro dell'attività estrattiva: innovazione, digitalizzazione e sostenibilità
Una tematica di grande attualità che accomuna la Pubblica Amministrazione, le imprese estrattive e quelle che sono loro fornitrici di beni strumentali e servizi, nella costante ricerca di nuove soluzioni.
Il dibattito della mattinata ha visto il contributo degli assessori competenti per l'attività estrattiva in rappresentanza della Regione Lombardia e della Regione Piemonte, che hanno sottolineato lo sforzo delle Amministrazioni Regionali per stabilire quel quadro di regole semplici e di univoca interpretazione che è imprescindibile perché le imprese possano intraprendere l'impegnativo percorso per l'implementazione del cosiddetto Green Deal. Interessante anche il programma delle due Amministrazioni in materia di agevolazioni nel settore del recupero di materiali alternativi, delle certificazioni e della decarbonizzazione.
Il Presidente ANEPLA ha posto l'accento sull'impegno del settore nel campo del risparmio energetico, presentando i primi risultati del Centro Studi ANEPLA in materia di monitoraggio e risparmio dei consumi energetici attraverso il rinnovo del parco mezzi e la digitalizzazione del processo produttivo, in materia di transizione energetica attraverso il ricorso al fotovoltaico (galleggiante, a terra, agri-voltaico). Hanno completato la presentazione l'illustrazione del progetto PNRR riqualificazione del fiume Po, più che mai di attualità, e un focus sui temi del recupero di materiali alternativi (CAM, End of Waste).
Nella tavola rotonda che è seguita, più orientata agli aspetti prettamente tecnici dell'attività estrattiva e mineraria, grazie ai contributi di una selezione delle aziende del gruppo "Beni e Servizi (CGT, ItalScania, Agevola Imprese, Ma-Estro, RWE, Tecno), molto si è discusso invece sulla rapida evoluzione tecnologica del settore e sui possibili scenari futuri.
Il "Mondo delle macchine" ha affrontato i temi del risparmio energetico attraverso ulteriori aggiornamenti della soluzione endotermica per i motori e della meccanica, della motorizzazione elettrica o ibrida dei mezzi, della guida autonoma e del risparmio ed efficientamento attraverso una migliore gestione dei dati di utilizzo delle macchine.
Sempre sotto il profilo della transizione energetica sono state presentate poi molte delle principali soluzioni oggi possibili per l'implementazione nel settore estrattivo di fonti di energia, i diversi strumenti oggi esistenti di agevolazione finanziaria ed i diversi sistemi di certificazione che possono permettere alle imprese di rappresentare correttamente la misura dei risultati ottenuti in campo ambientale e della sostenibilità.
Il prossimo evento si terrà il 30 settembre a Altamura (Puglia) presso la Mageste srl.