La ristrutturazione è spesso pensata in termini di performance termica e di miglioramento del comfort invernale. Ma il comfort estivo è anch'esso un elemento da prendere in considerazione e che non deve essere dissociato da una riflessione globale nell'ambito dei lavori di ristrutturazione. Il Mondial du Bâtiment ed i suoi tre saloni, BATIMAT, IDÉOBAIN, INTERCLIMA, ne hanno fatto uno degli argomenti di spicco dell'edizione 2024. E per accompagnare il programma di cui potranno approfittare i visitatori dal 30 settembre al 3 ottobre 2024 presso il Quartiere Espositivo di Paris-Porte de Versailles, è stata messa in atto una serie di presentazioni specifiche a livello internazionali per i prossimi 4 mesi, iniziate il 24 aprile in Tunisia.

Il comfort estivo, quale posto nella ristrutturazione?

Se il comfort invernale e la ristrutturazione degli edifici poco efficienti dal punto di visto termico sono una sfida chiaramente identificata, il comfort estivo è anch'esso un elemento essenziale per rispondere agli episodi di canicola che si estendono sia a livello geografico che temporale per la loro durata. Uno studio della Fondazione Abbé Pierre calcola che il ­60 % dei francesi ha sofferto il caldo nelle loro proprie abitazioni nel 2022. E questo dato non sembra poter migliorare visto che Météo France prevede il doppio di ondate di calore da qui al 2050.

Questi episodi di calore estremo hanno diversi impatti: sanitari, a livello di comfort e sicuramente energetici. Pertanto, esistono delle soluzioni per adattare la ristrutturazione alla problematica del comfort estivo: scegliere bene i materiali (facciate, pareti vetrate, rivestimenti...), favorire l'areazione e la ventilazione degli edifici (progettazione bioclimatica, ventilazione naturale, sistemi di raffrescamento...), lavorare sull'isolamento delle abitazioni, attrezzarsi con protezioni solari o anche realizzare la rivegetazione degli edifici.

Per sostenere queste ristrutturazioni, le spese legate al comfort estivo e al rinnovamento di questi «bollitori termici » in Francia sono ormai prese in conto dal dispositivo del Governo «MaPrimeRenov'» per gli interventi di miglioramento energetico (ante, tende da sole...).

Osservatori del settore e delle sue evoluzioni, i saloni del Mondial du Bâtiment sono anche un porta-parola delle sfide della ristrutturazione. E' dunque con questa finalità che gli organizzatori hanno deciso di dar vita a un road show che toccherà diversi paesi europei ed africani.  Specificità o punti di convergenza, questi momenti di confronto saranno l'occasione per fare il bilancio con le associazioni professionali, i grandi committenti, i consulenti e anche alcuni ministeri.

RENOVATION TOUR: comprendere le sfide e analizzare le iniziative locali

Dalla fine del mese di aprile e fino a tutto luglio, gli organizzatori del Mondial du Bâtiment, in partnership con l'Alliance HQE per alcune date, si recheranno in numerosi paesi europei e africani per tenere delle conferenze e prendersi il tempo di confrontarsi con gli esperti locali. Questi incontri hanno un duplice obiettivo:

-          Condividere visioni globali e locali per identificare le soluzioni migliori utilizzate in ogni paese ed ispirarsene per riproporle,

-          Valorizzare le soluzioni presenti all'interno dei saloni BATIMAT, IDÉOBAIN e INTERCLIMA.

 

Data

Paese

Tematica

24.04

TUNISIA- Tunisi

Il comfort estivo e la ristrutturazione : l'esempio mediterraneo

9.05

MAROCCO- Casablanca

Le soluzioni del comfort estivo: tra esigenze e sfide

29.05

ITALIA -Milano

Il rinnovamento urbano

6.06

TURCHIA

La costruzione e la ristrutturazione / il comfort estivo

18.06

PORTOGALLO- Lisbona

La ristrutturazione (energia e risparmio)

3.07

SPAGNA - Madrid

Il comfort estivo e la ristrutturazione

11.07

SENEGAL - Dakar

In attesa di conferma

28.08

SUISSE-Lausanne

Reimpiego e ristrutturazione

Alcuni speaker presenti a queste conferenze saranno inoltre presenti a Parigi e prenderanno la parola nell'ambito delle tavole rotonde, conferenze, masterclass e workshop che saranno organizzati in occasione della giornata internazionale che avrà luogo il 1° ottobre, secondo giorno del salone.

I momenti da non perdere del Mondial du Bâtiment

  • Renodays by BATIMAT

Uno spazio dedicato alla riqualificazione energetica e performante delle abitazioni. Propone un programma ambizioso di workshop e masterclass per comprendere e decodificare le grandi sfide del settore e soprattutto per proporre tutte le soluzioni ai visitatori. Un programma ambizioso di contenuti che si articola su diversi assi:

  • Renotalks: conferenze per spiegare e decodificare le grandi sfide della massificazione della ristrutturazione,
  • Soluzioni performanti: gli industriali propongono, in formato workshop o masterclass, le soluzioni performanti per risolvere i problemi legati ai cantieri e ai lavori prioritari in fase di ristrutturazione,
  •  Comprendere la regolamentazione: 30 minuti per trovare le risposte alle domande sull'evoluzione della regolamentazione e degli strumenti finanziari,
  • Mettere in pratica: in partnership con l'impresa sociale e solidale Doremi, una piattaforma tecnica per permettere ai visitatori di gestire e comprendere meglio i gesti della ristrutturazione globale e performante,
  • Il Caffé della ristrutturazione: un luogo di networking e convivialità all'interno dell'area RENODAYS by BATIMAT,
  • Pods Renodays : una formula di partecipazione per consentire agli industriali e alle società di servizi d'essere presenti al centro di un'area dedicata
  • Renodays by EQUIPBAIE

Valorizzazione delle soluzioni performanti degli operatori della falegnameria e della finestra. All'interno dell'Agora 5.2, sotto forma di Master Class.

PADIGLIONE 5.1: un universo interamente dedicato alle partecipazioni internazionali grazie al «Club International» che accoglierà le delegazioni provenienti dai vari paesi. Gli espositori internazionali potranno essere scoperti all'interno dei vari padiglioni, a seconda del settore di appartenenza.